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La Lombardia è tornata in zona gialla
26/04/2021 - Completate le vaccinazioni agli over 80
Da oggi, 26 aprile, tutta la Lombardia entra in zona gialla, con una sostanziale modifica delle restrizioni per il contenimento dei contagi da Covid 19. Ci sono misure più leggere, ma questo naturalmente non può significare un abbassamento del livello di attenzione da parte di tutti. Il quadro della situazione a Ceriano Laghetto vede, con aggiornamento a sabato 24 aprile, un totale di 28 persone attualmente positive, a cui se ne aggiungono 44 sottoposte a sorveglianza attiva. Si tratta di numeri in lieve ma costante diminuzione ormai da qualche settimana. Un passo fondamentale nella lotta alla diffusione del virus è stato compiuto a Ceriano Laghetto e negli altri tre Comuni delle Alte Groane che hanno aderito al progetto con il completamento della vaccinazione di tutti gli Over 80, che hanno ricevuto la seconda dose già dal 17 aprile scorso, grazie al lavoro congiunto di Amministrazioni comunali, medici di famiglia, Croce rossa e volontari di Lazzate, Misinto, Cogliate e Ceriano Laghetto. “Un risultato di cui dobbiamo andare molto orgogliosi, perché siamo riusciti a mettere in sicurezza la fascia più fragile della popolazione ben prima di quanto sta accadendo nel resto del Paese” -ha commentato il sindaco Roberto Crippa, ricordando che “il progetto continua in questi giorni con la vaccinazione a domicilio dei soggetti fragili, anziani allettati o persone anche più giovani con gravi patologie che ne rendono difficile e rischioso lo spostamento. Con l’entrata in zona gialla ci sono delle novità importanti per tutti, anche con la ripresa di molte attività, ma resta fondamentale il senso di responsabilità, il rispetto delle regole, per evitare di vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad oggi” -aggiunge il sindaco Crippa. Ecco di seguito le principali novità legate all’entrata della Lombardia in zona gialla. Gli spostamenti sono consentiti tra regioni in zona gialla.Sono consentite le attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena, nel rispetto dei limiti orari. E’ consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. È comunque escluso l’uso di spogliatoi. È consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti e nel limite di quattro persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minorenni sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone con disabilità o non autosufficienti conviventi. Le attività didattiche ed educative per i nidi, scuole materne, scuole elementari e scuole medie si svolgono totalmente in presenza. Per le superiori dal 70% al 100% in presenza. Per le università le attività si svolgono prioritariamente in presenza. Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto si svolgono esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
L’Ufficio stampa
